Portare il cane fuori regolarmente non è solo una necessità pratica per i suoi bisogni fisiologici, ma anche un momento fondamentale per il suo benessere fisico e mentale.
Tuttavia, molte persone si chiedono quante volte sia necessario farlo durante la settimana per soddisfare le sue esigenze.
La risposta dipende da diversi fattori, come la razza, l’età, la salute e lo stile di vita del cane, oltre che dagli impegni del proprietario.
Vediamo insieme alcuni aspetti chiave per comprendere meglio questa routine essenziale.
1. Bisogni fisiologici: una questione quotidiana
I cani hanno bisogno di uscire almeno 3 volte al giorno per soddisfare le loro esigenze fisiologiche.
Ciò significa che, in una settimana, un cane dovrebbe essere portato fuori almeno 21 volte.
Tuttavia, questa è una regola generale che potrebbe variare in base alla taglia del cane e al suo livello di controllo della vescica.
Ad esempio, i cuccioli e i cani anziani potrebbero aver bisogno di più uscite frequenti, mentre i cani adulti in buona salute possono seguire una routine più regolare.
2. Attività fisica: quanto movimento serve?
Oltre ai bisogni fisiologici, i cani necessitano di movimento per mantenersi in forma e prevenire problemi di salute come obesità o stress.
La durata e la frequenza delle passeggiate dipendono dalla razza e dall’energia del cane.
- Cani ad alta energia:
- Razze come il Border Collie o il Labrador necessitano di almeno 1-2 ore di attività fisica quotidiana.
- Ciò potrebbe tradursi in 2-3 passeggiate al giorno, più magari una sessione di gioco o di corsa in un parco.
- Cani a bassa energia:
- Razze come il Bulldog Inglese o il Bassotto potrebbero accontentarsi di passeggiate più brevi, di circa 20-30 minuti, 2-3 volte al giorno.
In una settimana, ciò significa che un cane attivo potrebbe richiedere fino a 21-28 passeggiate o attività all’aperto, mentre uno meno attivo potrebbe aver bisogno di circa 14-21 uscite.
3. Stimolazione mentale: non solo camminare
Le passeggiate non sono solo un momento di esercizio fisico, ma anche un’opportunità per stimolare il cervello del cane.
Durante le uscite, il cane esplora nuovi odori, incontra altri cani e scopre ambienti diversi.
Questo aiuta a prevenire noia e comportamenti distruttivi in casa.
Puoi integrare la routine settimanale con altre attività stimolanti, come:
- Sessioni di addestramento durante la passeggiata
- Giochi di ricerca o di riporto
- Visite a parchi per cani o escursioni in natura
Includendo queste attività, il tuo cane potrebbe trarre beneficio da 4-5 sessioni extra a settimana oltre alle passeggiate di routine.
4. Adattarsi alle esigenze del cane:
Ogni cane è unico e le sue esigenze possono cambiare nel tempo.
Ecco alcuni consigli per adattare la routine:
- Cuccioli:
- Hanno bisogno di uscire frequentemente, ogni 2-4 ore, per imparare a controllare i loro bisogni e per bruciare energia.
- Cani anziani:
- Potrebbero preferire passeggiate più brevi ma frequenti, poiché potrebbero avere difficoltà a trattenere la vescica o soffrire di artrite.
- Cani con esigenze speciali:
- Se il tuo cane ha problemi di salute, consulta il veterinario per stabilire la routine migliore.
5. Benefici per il proprietario:
Portare il cane fuori non è solo un obbligo, ma anche un’opportunità per migliorare la tua salute.
Le passeggiate regolari favoriscono l’attività fisica, riducono lo stress e migliorano l’umore.
Inoltre, sono un ottimo modo per rafforzare il legame con il tuo cane.
Conclusione:
In sintesi, la frequenza ideale per portare il cane fuori dipende da diversi fattori, ma in generale si consiglia di farlo almeno 3 volte al giorno, per un totale di 21 uscite settimanali.
Considera le sue esigenze fisiche e mentali, e integra la routine con attività stimolanti per garantire una vita equilibrata e felice.
Ricorda che ogni passeggiata è un momento prezioso per te e il tuo cane, un’occasione per creare ricordi e rafforzare il vostro legame.